24/05/2014 Oggi assieme ad un nutrito gruppo di sostenitori ci troviamo a Jesolo per disputare la famosa Moonlight Half Marathon. Arrivati in piazza Mazzini nel pieno del pomeriggio le sensazioni sono strane, i ricordi di questo luogo sono di feste, scimmie e gibboni, ma oggi siamo qui per gareggiare. Ritirato il pacco gara prendiamo il biglietto per l'autobus che ci porterà allo start della mezza situato a punta sabbioni da qui qualche ora di attesa prima del via alla gara. Io e Valerio inganniamo il tempo sparando una vagonata di boiate, probabilmente il sole ci batte già in testa. Finalmente una ventina di minuti prima della partenza (fissata alle 20) prendiamo posto nelle griglie di partenza e dopo i ringraziementi di turno all'organizzazione con musica dj set in sottofondo, si aprono le danze ....
Sbang coreografici petardi si innalzano in cielo peccato che uno me lo becco dritto in testa ma poco importa ...
Le fasi iniziali di corsa sono abbastanza tranquille, classico effetto imbuto e gente che cerca di passare ovunque. Personalmente cerco di mantenere un ritmo poco superiore a una 10 miglia e le gambe sembrano stare proprio bene, i sorpassi non si contano e sono molto felice . Al km 10 le gambe danno ancora segnali positivi e tengo un buon ritmo. Km 13 la crisi .... Le gambe quasi improvvisamente diventano dure e sono costretto ad alzare il ritmo, il sole sta lentamente scomparendo all'orizzonte e le mie gambe con lui ... Al km 14 il precorso presenta un lungo cavalcavia dove mi impianto completamente ... Da qui in poi nero assoluto, compagni Fulminei che cercano di aiutarmi ma io rispondo frasi incomprensibili, allucinazioni si presentano dinnanzi a me. I km non passano mai e sono talmente provato che non riesco a fare calcoli matematici di base per contare i km che mancano all'arrivo, unico obbiettivo portare a termine la gara . Un rettilineo infinito (via Bafile) ci porta all'arrivo, gente che incita ovunque, a circa un km dal traguardo due ragazze molto carine urlano e sbraitano porgendomi il 5 (se per caso leggete questo articolo contattatemi pure in pvt) e mi danno la forza per proseguire di altri 10 mt dove un turista comincia a gridarmi in tedesco, gli rispondo sta bon deso parto scatenando una reazione di approvazione nell'individuo. Finalmente a qualche centinaio di mt dall'arrivo tra le grida di amici e fans (che ringrazio) porto a termine la gara con le braccia al cielo e con un ghigno che voleva essere un sorriso. Tagliato il traguardo ho un'irrefrenabile voglia di mangiare e dissetarmi chiedo ad un centinaio di persone dove si trovi il ristoro dato che devo scartare la prima opzione di andare dal Kepaparo perchè sono senza soldi , a modi zombie mi dirigo al ristoro finale dove mi impianto per un'ora. Finito di dissetarmi mi dirigo in camera d'albergo dove trovo Valerio in una situazione se possibile peggiore della mia. Mi faccio una doccia veloce e mi riposo 10 min poi via subito in Capannina a bere qualche birretta . Valerio purtroppo all'idratazione tramite birrette preferisce farsi tre flebi. La serata prosegue spensierata ed allegra tra amici e compagni podisti e troviamo perfino il tempo per un kepap .
Prossima fatica il Contrabbandiere sperando di arrivare con una faccia migliore!!
Matteo "alza" le braccia al cielo |