venerdì 20 giugno 2014

SUL PONTE DI BASSANO NOI CI DAREM

Sono passate un paio di settimane dal trail del contrabbandiere e dopo aver meditato ed elaborato per bene le sensazioni provate lungo questo difficile percorso sono finalmente pronto a narrarvi anche questa avventura. Dovete sapere che il trail del contrabbandiere si snoda lungo l'alta via del tabacco situata sulla destra orografica del fiume Brenta in Valsugana. Il percorso, 38 km e 2500 mt d+, parte dalla località Costa di Valstagna ed arriva in piazza Libertà a Bassano del Grappa passando per il Ponte degli Alpini.


Prima dello start sono abbastanza titubante ma anche molto felicio di provare il mio primo long trail, al mio fianco la locomotiva Valerio che oggi correrà il primo km con me perchè vuole "tenersi" ... Con noi oggi anche i mitici Maggio, Martina, Simone e super Baston. Dopo lo sbang valerio incita la folla al grido "andiamo a suicidarci!!", il primo km è "pianeggiante" e con Valerio riesco a sparare un numero esorbitante di boiate tanto che prima dell'imbocco della prima salita mi saluta, evidentemente ne ha sentite fin troppe. I tratti di salita sono veramente duri e non si riesce a correre, io cerco di non esagerare tanto oggi l'importante è arrivare a Bassano. Abbastanza velocemente riesco a guadagnare il primo ristoro situato dopo 5 km dove trovo un Baston piegato in due da dolori non ben identificati, lo incito a ripartire con me con frasi "forti" e lui stoicamente riparte come un'aereo tanto che dopo neanche un km non lo vedo più. Il percorso è composto da salite "in piedi" o da discese molto tecniche (per me) che però affronto a cannone, di tratti pianeggianti neanche a parlarne. Dopo il secondo ristoro a km 10 ??  affrontiamo per un pezzo le famose scale di calà del sasso (4444 scalini utilizzati per il trasporto del legname dall'altopiano di asiago fino a valle)  che spezzano il ritmo a meraviglia ... Passato anche questo dislivello arriviamo al terzo ristoro dove opto per una sosta prolungata dato che sono abbastanza cotto, da li partirà una salita into the bosco che mi farà sputare sangue, i km scorrono lentamente e non vedo l'ora di arrivare al quarto ristoro. Nel bosco trovo persone che dalla fatica perdono dalle mani i bastoni che inesorabilmente cadono in dirupi, di sicuro io non mi offro di andare a recuperarli. Finalmente arrivo al quarto ristoro dopo 26 km ?? di duro percorso... Mancano ancora 12 km e sono proprio al limite. Una volta ripartito entro in modalità passeggio a porcini e mi trascino avanti. Arrivato all'ultimo ristoro dopo una bella lavata con canna riparto per l'ultima durissima salita sotto il sole cocente. Una volta sceso l'ultimo colle mancano 3 lunghissimi km all'arrivo, poco prima di arrivare sul Ponte di Bassano a seguito di incitamenti riprendo a correre (per fare bella figura sul ponte) dove trovo tutti i mie amici e compagni runners ad incitarmi (veramente commovente) inoltre i mie amici Nicola, Alessandro e Luca mi passano una borraccia speciale con contenuto proveniente direttamente dalla Nardini. Finalmete dopo aver superato l'ultima salitella e dopo 6 ore e 45 minuti di gara arrivo in piazza abbastanza frastornato. Ho solo due pensieri per la testa: il primo è che di tabacco non ne ho vista neanche l'ombra, la seconda è che devo infilarmi in qualche bar a reidratarmi. Dopo qualche minuto Valerio mi comunica della sua straordinaria quarta posizione "per fortuna doveva tenersi" ........ Un complimento a tutti i partecipanti e soprattutto ai tifosi in quel di Bassano, grazie a tutti.    

Passaggio di borraccia sul Ponte di Bassano

Valerio festeggia alzando le mani al cielo
Matteo frastornato all'arrivo
La giornata prosegue festosa e gioiosa in quel di Bassano e successivamente Thiene fino a tarda notte in compagnia dell'irriducibile Nicola.

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