domenica 22 dicembre 2013

ALCOLISMO E P............ODISMO, EROE DI GIORNATA

Buona giornata cari lettori, oggi il team P&P aveva in programma un lungo trail style tra le colline di 30 km che per una serie di motivi "non s'ha da fare".
Con la mente ritorno a venerdì scorso e vi informo che il team P&P è stato protagonista di una serata alcolica di livello tenutasi in diverse località dell'alto vicentino che ha lasciato una vittima sul campo. Il nostro podista di punta per migliorare le proprie capacità corsaiole ha esagerato con lo Jager tee (chi troppo vuole nulla stringe) e in uno stato confusionale/comatoso si è reso protagonista di una serie di affermazioni alquanto bizzarre. Volevo ringraziare Alessandro, nostro grande fan, per aver steso la cronostoria della serata. Chi ne volesse una copia deve farne richiesta al sottoscritto.

Torniamo alla corsa: stamattina ore 8:30 mi sveglio e non vedo l'ora di andare a correre con tutti i componenti del team, la giornata è splendida, pioggia, nebbia, umidità 98% e caldo afoso e così dopo una lunga serie di consultazioni mi ritrovo da solo. Molto bene io parto e dopo si vedrà.... Per i primi km tengo un ritmo sui 5 al km e penso che nel nostro team c'è gente che tiene i 3'40'' al km con qualsiasi condizione fisica/meteo e questo mi rattrista non poco, comunque sorpasso il momento buio e una tromba che suona l'alzabandiera mi mette di buon umore. Passo per Case di Malo dove dalla chiesa odo un alleluja alleluja, proseguo in salita direzione Monte di Malo e come al solito è durissima, arrivato a Monte di Malo dopo 54 ' svolto per Leguzzano dove affronto la ripida discesa verso San Vito. Le gambe sono addormentate e come letto in qualche articolo su internet mi tiro dei pizzicotti sulle gambe a modi runner pro .... Per strada noto podisti che sono caduti e camminano a causa dell'umidità alle stelle ma io proseguo e mi sento l'eroe di giornata. Negli ultimi km ho una sete incredibile e mi servirebbe il nuovo zainetto da trail con cammello bag che incosciamente ho lasciato a casa e penso "mi son deficiente, desso nemo casa e non me interessa un c***o se ciapo parole!". Negli ultimissimi km spingo e concludo il giro con 24.2 km in 2:07:30 ...... Mentre sciolgo le gambe finita la corsa la mente ritorna a Valerio e Nicola che mi hanno abbandonato in uno degli appuntamenti culmine di questo finale di stagione e penso "non ghea femo a fare un c***o qua ..... son deficiente mi ..."
Tanti auguri di buone feste ed un saluto speciale al Massiccio sperando che il suo sogno di "fare i can" possa presto realizzarsi così come si è realizzato per qualcun altro. Ciaooo a tutti



          

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