lunedì 9 dicembre 2013

CORSA E CULTURA

Ore 7 e 45 di una soleggiata domenica mattina suona la sveglia, allungo una mano e la metto a tacere...passa un quarto d'ora e di nuovo suona quella maledetta sveglia, collego i pochi neuroni che mi son rimasti oramai e realizzo che fra un'ora devo affrontare il famoso "lungo della muerte",prima blasfemia di giornata e poi giù in cucina come un furetto autoctono dell'America, guardo fuori dalla finestra e noto la caratteristica "brosema" di stagione, seconda blasfemia di giornata. Svolgo come da programma la consueta colazione del campione e poi via in bagno alla grande a evacuare. Mi preparo come al solito con indumenti tecnici e per l'occasione decido di portarmi appresso una borraccia con del contenuto non ben identificato nemmeno dal sottoscritto in quanto la bevanda mi è stata preparata con tanto amore da mia madre...ok ci siamo penso...metto un piede fuori dall'uscio di casa, sincronizzo il gps e via...svolgo i primi due km verso Malo a buon ritmo anche se mi sembra di correre con attaccato dietro il consueto carro di Babbo Natale che gira per le vie del paese, per fortuna davanti al cimitero di San Tomio incontro il mio compagno di avventure podistiche e non solo Matteo, meglio conosciuto come "Compa" che subito si aggrega  a me e in lontananza notiamo un altro leggiadro podista che esegue in modo molto raffinato esercizi di riscaldamento...appena giungiamo nei suoi pressi capiamo subito che si tratta del famoso mister X citato negli articoli precedenti che aveva confermato la sua presenza in settimana per l'evento domenicale mantenendo così la promessa...il suo nome è Matteo (classe 1989) maladense, figlio di noti imprenditori della zona, dalle buone prospettive future, ragazzo in forte crescita e con tanta determinazione e voglia di far bene...detto questo tutti e tre procediamo direzione Malo e poi San Vito a ritmo costante anche se tranquillo...nel frattempo si chiacchera del più e del meno spaziando da temi come il running, temi riguardanti l'enogastronomia e l'immancabile tema riguardante la fregna. Arrivati a Magrè giriamo attorno alla boa prefissata e giù di nuovo verso la strada del ritorno...tutto sembra tranquillo e procedere a gonfie vele anche se Matteo (il nostro mister X) risente di qualche problema muscolare ed è costretto a ricorrere all'ingerimento di uno strano gel prontamente ceduto da Compa che data la sua esperienza nel settore crampi e vuoti di memoria in corsa si porta sempre appresso tali sostanze per non incappare più in tali errori, vecchia volpe. Arrivati di nuovo a Malo acceleriamo leggermente il passo e portiamo così a termine questo buon lungo di quasi 24 km...le nostre facce all'arrivo sono leggermente disorientate e in modalità casper ma colme di felicità per aver portato a termine tale impegnativo allenamento mattutino...prima di andar via ci scambiamo i consueti e calorosi saluti e ci diamo appuntamento alla prossima...colgo l'occasione per ringraziare Matteo il nostro caloroso fans per essersi aggregato a noi in questo lungo oltre ad averci dato un po' di nozioni riguardanti vino e birra che non guastano mai nella vita del runners modello... Alla prossima ciaooooo.

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